“Non ci sono più le mezze stagioni!”, ma se all’improvviso tornassero? Così, senza avvisare, solo per metterci in difficoltà … No problem, dai 20 ai 23°C si possono mettere i leggings! Non quelli pesantucci in maglina di cotone o lycra 800 den che indossiamo in inverno (eh sì maschietti, rassegnatevi arriverà anche quel doloroso momento), dei leggings un po’ velati, o se preferite dei collant senza piede, la definizione è border line.
Le gambe non diventano livide, si nascondono le squamette dell’abbronzatura che se ne va (nulla la ferma, neppure generose aspersioni di Vinavil), ma si lasciano i piedini liberi e si mettono ancora le scarpe aperte estive.
I due modelli che vi presento oggi sono rispettivamente a marchio Leg Avenue e Electric Lingérie; i primi sono di medio peso, circa 40 denari, rigorosamente neri e con una cerniera a lato che decora la caviglia: sono portabili sia con un abbigliamento casual che più elegante, con scarpe con tacco o senza, ma certamente con un miniabito od una minigonna (che siano corti!); il secondo modello è a rete, nero, senza piede ed in taglia unica, ha la particolarità di avere l’orlo rifinito chiuso con un piccolo fiocco che dona all’insieme un tocco di eleganza e romanticismo stemperando l’immagine un po’ dark e aggressiva della maglia a rete.
Detto ciò posso solo augurare che arrivi la mezza stagione … e che resti fino ad aprile, almeno!
3 commenti
Facciamo un gioco che NON TORNANO LE MEZZE STAGIONI!!! Io sono tradizionalista e le calze servono per coprire, prima i piedi e poi il resto! I lenngins sinceramente non li considero un sostituto dei collant: per me sono dei pantaloni MOLTO stretti e stop.
Detto questo, il modello con la cerniera lo trovo interessante. La rete non è mai stata tra le mie preferite.
Ultimo pensiero va alla scrittrice: faccio i complimenti per il modo di comporre gli articoli. Il seriotragicomicoscherzosoandante funziona ed è sempre un piacere leggere i tuoi interventi. Z.
Grazie Zolfo! Alla presentazione del mio primo best seller mettiti in prima fila che ti firmo una copia con dedica!!!!
OK… ma dove è la fila??? 🙂