Le gambe delle donne
Siti

Le scarpe di Isabella

le scarpe di Isa I più attenti tra voi ricorderanno sicuramente che un milione di anni fa avevo accennato al fatto che una mia amica ha deciso di mettere su un sito.
I più superficiali stanno a pensando “che mi frega” e replico immantinente: vi riguarda perchè se siete arrivati su questo sito evidentemente avete un certo tipo di interesse e il sito che Isabella sta mettendo in piedi ha qualcosa a che fare con i vostri gusti.
Isabella non è un asso dell’informatica ma è molto sveglia, mi è bastato spiegarle un po’ come funziona il pannello del sito e dopo qualche giorno ha iniziato a spiegarmi lei le funzionalità avanzate. E’ molto lenta perchè sta ancora lavorando alle impostazioni del sito e sembra non essere mai soddisfatta del risultato. Per farla breve il sito è ancora abbondantemente in costruzione ma qualcosa si comincia a vedere e sta lentamente prendendo forma.
Come dicevo la nascita di questo nuovo sito riguarda anche i lettori di questo perchè Isabella, oltre ad avere una sfrenata passione per le scarpe col tacco ha delle gambe notevoli e sta cominciando a caricare delle foto che la ritraggono in azione.

Con un po’ di incoraggiamento (anche e soprattutto da parte vostra) in futuro sono sicuro che ne vedremo delle belle. Al momento la maggior parte delle foto sono tipiche del periodo estivo (sandali, infradito e decolletè) ma a breve cominceranno a spuntare anche le foto invernali e le calze.
Si tratta semplicemente di convincerla a darsi una mossa, fare qualche foto in più (una macchinetta più decente potrebbe aiutare) e a non inquadrare solo i piedi ma lasciare meno spazio alla fantasia e più alla concretezza per la parte superiore delle gambe. Io che ho avuto la fortuna di vederle dal vivo posso assicurarvi che meritano!

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3 commenti

Anonimo 30 Settembre 2010 at 16:28

Sono d'accordo splendida meravigliosa stupenda

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Paolo 21 Ottobre 2010 at 14:55

aspetto con ansia

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sandro 6 Dicembre 2010 at 14:04

😮 … i tacchi di Isa sono soltanto un totem alla caviglia, la sua. E’ la sua caviglia che è un tonfo nell’abbisso dell’eros forse il vero e unico infinito dove è bello naufragare

beato chi ti accarezza il viso ogni giorno
brava Isa

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