Le gambe delle donne
Calze e collant

Avete studiato?

Ragazzi oggi compito in classe! Non ci sono scuse, non mi interessa se il cane vi ha mangiato gli appunti, se ieri avevate il gomito del tennista, il ginocchio della lavandaia o il vostro condominio si è allagato, oggi: verifica!

Ma, dato che sono troooooooppo buona, ho preparato un compito facile facile ed avete tutto il tempo che vorrete per completarlo: cercate nel testo seguente i vocaboli inerenti il glossario del mondo delle calze che ho spiegato … ehmmm “postato” il 27 novembre scorso e chi non l’ha neppure letto … 2 e torni domani accompagnato dai genitori!
Perdonate il testo che, come sempre (i più affezionati già lo sanno), è piuttosto surreale: sottolineo che sono astemia, non faccio uso di stupefacenti e sono in possesso delle capacità di intendere e volere (credo).

Ma che bella giornata …!

avete studiatoUn paio di anni fa mi trovavo in un suggestivo borgo immerso nella meravigliosa campagna toscana, (non ne faccio il nome per rispettarne la privacy) ed il caso volle ricorresse proprio quel fine settimana la festa del Santo Patrono; era un’occasione mondana per il piccolo centro abitato e tutti i suoi abitanti erano in fermento, la deliziosa piazzetta era addobbata con fiori e coccarde e persino le pietre dei vicoli parevano più lucide! Il clou della festa era l’esibizione della banda e non mancando molto all’inizio del concerto, decisi di andare in fretta a regolare il disco orario della mia auto parcheggiata non lontana ed unirmi alla piccola folla che si era già radunata in piazza ad aspettare. Appena arrivata nella via dove avevo posteggiato vidi una pattuglia che dava le multe: una vigilessa probabilmente anche graduata, a giudicare dagli ornamenti sulla divisa blu in acrilico, aveva sguainato il blocchetto delle contravvenzioni e stava prendendo il mio numero di targa o meglio, ci stava provando perchè la sua penna era rotta e senza punta. Come è capitato a tutti assistendo a questa temibile scena, anch’io ho sentito un senso di compressione al petto, ho fatto un corsetto per raggiungerla e mi sono avvicinata con apparenti tranquillità, non avevo certo denari da buttare per pagare quella multa! Dovevo trovare il modo per evitarla!
Non l’ho trovato: dopo qualche vano, diplomatico tentativo la simpaticona mi ha messo in mano il foglietto con un sorriso rinforzato ed io sono riuscita solo a borbottare qualcosa con rabbia contenitiva e malvelata delusione.
Cercando di non pensarci cercai quindi di tornare in piazza per assistere al concerto muovendomi tra la gente che affollava le strade ai lati della quali tante bancarelle colorate vendevano ogni genere di mercanzia, dalla custodia in silicone per l’iPhone all’elastico per i capelli, dagli incensi alle creme anti-smagliatura, da stampe con scorci delle strade parigine a sfere di vetro contenenti miniature dei monumenti della zona e la neve finta (rese ormai semi-opache dal tempo trascorso sul banco in attesa di essere acquistate), ai caleidoscopi (il gioco per bambini costituito da un tubolare in cartone dove vetrini colorati compongono forme allegre e bizzarre).
Quando finalmente giunsi nella piazzetta la banda stava per concludere la propria esibizione: un brano cubano, di composizione incerta e non davvero consono alla magnifica cornice medievale in cui si stavano svolgendo i festeggiamenti, era ormai al giro di chiusura e forse fu meglio perchè all’improvviso un tuono annunciò con pochi secondi di anticipo l’arrivo di un forte acquazzone … Perfetto! Era proprio il tassello che mancava per completare questa magnifica giornata!

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13 commenti

saro 6 Dicembre 2012 at 6:59

Per me 14 riferimenti
Baci

Rispondi
Zolfo 6 Dicembre 2012 at 11:01

Appena trovo il tempo di leggere con calma rispondo volentieri. Per ora mi limito a fare i complimenti alla mia professoressa preferita! 🙂

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saro 6 Dicembre 2012 at 12:46

piacione……… non è mica sola la TUA professoressa….. VERO????

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Zolfo 6 Dicembre 2012 at 13:09

Dipende dai punti di vista.

Rispondi
saro 7 Dicembre 2012 at 6:59

L’unico punto di vista che accetterei sta attorno all’anulare sinistro………

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Admin 7 Dicembre 2012 at 8:05

16. Ci provo anche io

Rispondi
amemi 7 Dicembre 2012 at 11:56

Ragazzi non ci siamo, siete intelligenti ma non vi applicate! 😉

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saro 7 Dicembre 2012 at 12:39

Mi sembra che su certi argomenti ci applichiamo …..eccome!! Forse non sono (gli argomenti….) di tuo gradimento?

Rispondi
Zolfo 7 Dicembre 2012 at 13:50

Saro, mi sembri esagerato.

Rispondi
saro 9 Dicembre 2012 at 12:22

perché che ho detto di male? Anche tu mi sembra ti applichi….:)

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amemi 10 Dicembre 2012 at 9:30

Sono di più, sono di più … !

Rispondi
saro 12 Dicembre 2012 at 11:02

Mi sono applicato un pò di più Professore’….e dico 25

Rispondi
amemi 12 Dicembre 2012 at 13:47

Oh cavoli …..! Ti sei applicato fin troppo …. ne hai trovato anche qualcuno che non sapevo di aver messo!!! Direi bravissimo! Al più presto pubblico la soluzione
CIAOOOOO!

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