Le gambe delle donne
Gambe

Prova costume: istruzioni per l’uso

Care lettrici e cari lettori di LGDD, eccoci qui, nel periodo più temuto dell’anno. Quello in cui il calendario segna giugno ma il nostro cuore grida “non sono pronta!”. Sì, è arrivato il momento della famigerata prova costume, quell’appuntamento annuale con lo specchio che fa tremare più di una busta verde dell’Agenzia delle Entrate.

La matematica della disperazione

Facciamo due conti: abbiamo passato l’inverno a consolarci con cioccolata calda e carbonara, abbiamo attraversato la primavera promettendoci che “da lunedì inizio la dieta”, e ora ci ritroviamo a giugno con solo pochi giorni per trasformarci in silfidi pronte a calcare le passerelle del bagnasciuga.

Il panico da camerino è una condizione clinica riconosciuta solo da chi l’ha provata. Quel momento in cui, sotto la luce al neon impietosa di un camerino di prova, ti rendi conto che il costume che indossi somiglia più a un insaccato che a un capo di abbigliamento. E la commessa che chiede “tutto bene lì dentro?” merita solo un grugnito in risposta.

Prova costume ok!
Prova costume ok!

Le strategie di sopravvivenza

Ma niente paura! La vostra amemi ha qualche consiglio per affrontare la situazione con un minimo di dignità:

  1. Accettazione: il primo passo è guardare il proprio corpo e dirgli “sei mio, ti voglio bene anche con quei rotolini”. Non è facile, lo so, ma l’alternativa è passare l’estate chiuse in casa con il condizionatore a palla.
  2. Diversivi strategici: un bel pareo colorato, un cappello a tesa larga, occhiali da sole oversize… tutto ciò che può distrarre l’attenzione dalle zone critiche è vostro amico!
  3. La postura miracolosa: pancia in dentro, spalle indietro, mento alto. Funziona? Non proprio, ma almeno sembrerà che ci state provando.

Le gambe, nostre fedeli alleate

Come diceva sempre mia mamma, “le gambe resistono all’urto degli anni meglio di tutto il resto“. Ecco perché, in questo periodo di crisi esistenziale da costume, le gambe possono diventare il nostro asso nella manica!

Un paio di collant velati color bronze (sì, anche sotto il costume, non ditelo in giro ma si può fare!) possono dare l’illusione di gambe più toniche e abbronzate. E per le più audaci, un paio di autoreggenti sotto il pareo per la passeggiata serale sul lungomare farà dimenticare a tutti che avete trascorso l’inverno in compagnia di Netflix e patatine.

collant al mare
collant al mare

Il costume giusto per ogni fisico

Per le formose: evitiamo i bikini con triangolini che sembrano francobolli. Un bel costume intero modellante (che non significa una guaina da tortura medievale) può fare miracoli.

Per le minute: sì ai volant, alle stampe vivaci e ai dettagli che creano volume. No ai costumi che vi fanno sembrare la nipotina che ha rubato il costume alla mamma.

Per tutte: ricordate che il nero sfina, ma un tocco di colore rallegra. E soprattutto, il costume deve essere comodo! Niente è meno sexy di una donna che passa la giornata a sistemare un costume traditore.

La verità che nessuno vi dice

Volete sapere il segreto meglio custodito dell’estate? Nessuno vi guarda quanto pensate! Tutti sono troppo occupati a preoccuparsi del proprio aspetto per notare i vostri difetti.

E poi, diciamocelo, dopo due spritz al chiringuito e con gli occhiali da sole appannati dal caldo, chi riesce a distinguere tra addominali scolpiti e una confortevole “ciambellina”?

Quindi, care amiche, affrontiamo questa prova costume con un sorriso. Perché la vera bellezza sta nella sicurezza con cui portiamo il nostro corpo, cellulite e rotolini compresi.

E voi, come affrontate la prova costume? Avete trucchi da condividere o preferite il metodo struzzo (testa sotto la sabbia e costume dell’anno scorso)? Raccontatemi nei commenti!

Cameron Diaz abbronzata
Cameron Diaz abbronzata

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