Le gambe delle donne
Gambe

La classica colf

Cameria in collantLa tipica colf non è vero?
Chi di noi non ha mai sognato una scena del genere? Decine di film degli anni settanta sono stati costruiti su questo stereotipo della cameriera di facili costumi che esegue le faccende di casa in tacchi a spillo e reggicalze – autoreggenti.
La foto in questione è molto più attinente all’argomento principale del sito dato che la fantesca indossa dei collant neri bellissimi, con una fantasia vivace ma non troppo. Quel tanto che basta per catturare l’attenzione ma che non nasconde le gambe con eccessive tinte, fantasie o trame troppo complicate.
Ci sarebbe qualcosa da dire sui sandali che indossa dato che non sono sicuramente il massimo della vita ma sorvoliamo.
A una ragazza così si può sicuramente perdonare un certo cattivo gusto nella scelta delle scarpe dato che è abbondantemente compensato dalle calze e dalle forme prosperose.
Come faccio a sapere delle sue forme? Dalla foto non si capisce niente vero? Infatti anche questa foto fa parte di una sequenza, una delle innumerevoli che si trovano su internet, in cui la signorina in un primo momento sembra catturata in una posizione quasi credibile e spontanea dopodiché ne combina di tutti i colori.
Ecco approfitto di questo post a tutti coloro che creano queste immagini, la linfa vitale del web: non è sempre necessario raggiungere l’esplicito più totale per ottenere una foto erotica.
Sul web mancano componenti essenziali come il tatto, l’olfatto … molto spazio deve essere lasciato alla fantasia perchè sarà come sempre il cervello a svolgere la sua funzione primaria.
Woody Allen dice che il cervello è il suo secondo organo preferito. Mi permetto di dissentire: il cervello è il più importante organo sessuale e di piacere quindi sicuramente il mio preferito!

Articoli correlati

Ho visto calze che voi umani…

amemi

Collant con tatuaggio

admin

Gambettes Box

admin

2 commenti

EGU 25 Febbraio 2013 at 17:09

da che sito è presa la foto?XD

Rispondi
Admin 1 Marzo 2013 at 11:55

Non ne ho idea, chi si ricorda…

Rispondi

Scrivi un commento