Oggi vi parlo di una scoperta interessante: i collant TESS, un marchio australiano che merita attenzione. Non sono famosi come altri brand ma, a giudicare dalle caratteristiche, potrebbero essere una di quelle belle sorprese che ogni tanto si scovano nel mondo delle calze.
TESS è una compagnia boutique di Sydney e Melbourne che dal 2011 si occupa di legwear, concentrandosi su quello che a me piace di più: prodotti di qualità a prezzi accessibili. Il loro motto “Why compromise?” mi ha colpito subito, perché rispecchia esattamente quello che penso io: perché una donna dovrebbe rinunciare a valorizzare le proprie gambe solo per questioni di budget?
La filosofia che mi convince
Quello che mi piace di TESS è l’approccio pratico. Non si perdono in fronzoli da alta moda, ma puntano sulla sostanza: materiali di qualità, tecnologie innovative e soprattutto prezzi che permettono a tutte le donne di indossare collant decent. Producono i loro filati in casa con macchinari hi-tech, e questo secondo me si sente nel prodotto finale.
I loro collant pantyhose promettono alcune caratteristiche che, da uomo che apprezza vedere le donne in calze, trovo interessanti:
- Controllo addominale ultra-sottile: dicono che sia così leggero da sentirsi “come una piuma”, il che significa che la donna non si sentirà imbacuccata
- Effetto modellante su pancia e fianchi: ottimo per la sicurezza femminile
- Tessuto estremamente morbido e velato: quello che vogliamo tutti vedere, no?
Tecnologia australiana
TESS usa microfibre, tessuti performanti, tecnologia 3D per la compressione, proprietà anti-batteriche e nylon66. Tutta roba che sulla carta suona bene, ma quello che mi interessa davvero è il risultato finale: gambe che sembrano più belle e donne che si sentono a proprio agio.
Il fatto che collaborino con atleti professionisti mi fa pensare che abbiano davvero studiato come far stare comode le donne, e questo è fondamentale. Una donna a disagio in collant è una donna che prima o poi smetterà di metterli, e questo non lo vogliamo.
Il verdetto
Da quello che vedo, TESS potrebbe essere una di quelle marche che fanno bene al nostro “movimento”: qualità decente, prezzi ragionevoli, tecnologie moderne. Non sono collant da 2 euro del supermercato, ma nemmeno roba da 50 euro che solo poche possono permettersi.
L’unico limite è che sono australiani, quindi per noi europei potrebbe essere complicato provarli. Ma se capitate in Australia o trovate un modo per ordinarli online, potrebbero valere la pena.
Il mio sogno segreto è che tutte le donne indossino spesso collant. Marchi come TESS, che puntano su qualità accessibile, vanno esattamente in questa direzione.
