E qui, amici miei, entriamo nella leggenda vera e propria. La donna ritratta in questa foto è Raquel Welch, icona assoluta di bellezza, simbolo di un’epoca, e una delle gambe più epiche che il cinema abbia mai mostrato.
La foto è uno scatto promozionale degli anni ’60, probabilmente legato al periodo di massima popolarità dell’attrice. Bikini arancio, ambientazione marina, reti da pesca e quella camminata decisa che non lascia scampo. Gambe abbronzate, tornite, perfette. Altro che Photoshop: qui si trattava di pura genetica e fascino naturale.
Se c’è una foto che può legittimamente aspirare a stare in una galleria chiamata Epic Legs, è questa. Raquel Welch, regina indiscussa del sex appeal anni ’60, con un bikini arancio che ha mandato in tilt intere generazioni. Sì, proprio lei. E no, non c’è bisogno di calze quando le gambe sono così: abbronzate, definite, armoniose, con quella naturalezza che oggi purtroppo si vede sempre meno.
Le gambe della Welch sono il manifesto di un tempo in cui la bellezza non aveva bisogno di filtri né di app: solo di luce naturale, sabbia e un fotografo con buon gusto. Quel passo sicuro, il modo in cui la pelle luccica appena bagnata, le curve scolpite… pura arte.
Sullo sfondo, le reti da pesca sembrano lì per un motivo preciso: tentare di catturare l’irraggiungibile. Ma tanto, signori miei, una Raquel così non si cattura… si ammira.
