Le gambe delle donne
Gambe

Il bello della Bardot Pose

Cosa c’è di tanto speciale in questa fotografia e in questa posa? Quali segreti nasconde la Bardot Pose e perchè è così importante, significativa e imitata?

L'originale Bardot PoseProviamo a fare un gioco e a prendere le cose alla lontana, per un corretto ed approfondito esame di questa fotografia e di questa posa è indispensabile prendersi un po’ di tempo e un po’ di calma. L’esperimento è questo: provate a pensare che invece di una fotografia sia un dipinto e proviamo a vedere cosa succede.

Primo mistero: nessuno conosce l’autore, sappiamo che la donna ritratta è Brigitte Bardot ma non conosciamo l’autore del dipinto

Secondo mistero: non si conosce la data esatta in cui è stato eseguito, sappiamo che era, probabilmente, il 1960 come recita la didascalia ma è molto approssimativo

Terzo mistero: anche il contesto in cui lo scatto è stato preso è totalmente ignoto. Era un casting? Una richiesta particolare della modella o del fotografo autore?

Proviamo ora a dissertare analiticamente della fotografia/dipinto, siccome fare un dotto critico d’arte pontifichiamo un po’…

La donna ritratta è in una evidente posa neoclassica, infatti è nuda a magnificare la bellezza del corpo femminile. Non rinnega i valori del periodo, infatti pudicamente incrocia le braccia a coprire il seno e tiene le gamba incrociate, come a far capire che l’accesso alla più profonda femminilità è subordinato al rispetto di precise regole. Pur mantenendo questi aspetti tradizionali e neoclassici, l’immagine travalica i suoi tempi ed anticipa quelle che sarebbero state le tendenze future, tanto per cominciare l’acconciatura ricorda quelle cotonature che sarebbero state tanto popolari nei due decenni successivi, poi la donna è ritratta mentre indossa un paio di collant, un capo di abbigliamento che allora cominciava a conoscere una certa diffusione e che è indissolubilmente legato alla minigonna, un capo di abbigliamento che solo nel decennio successivo avrebbe conquistato la simpatia delle donne e una certa diffusione, imponendosi come un simbolo, legato al movimento femminista del periodo, simbolo della libertà delle donne e della fine di un’epoca in cui queste erano segregate in cucine e avevano l’unico ruolo di regina del focolare e di madre di famiglia.

L’unione di tradizione e modernità trascende anche nel viso della Bardot che mostra un trucco leggero e fissa con sicurezza lo spettatore, pur essendo nuda non mostra alcune incertezza nello sguardo e neppure alcuna malizia; consapevole della sua bellezza e in particolare di quella delle sue gambe non sembra mostrare alcuna sorpresa nello sguardo ma piuttosto una grande sicurezza in se stessa, nelle proprie capacità e possibilità.

In un’epoca in cui le donne dovevano coprire la maggior parte del corpo la modella e nuda anzi, più che nuda, indossa solo quel paio di sfacciati collant neri quasi a voler dire che è sì disposta ad indossare delle calze per rendere più belle le sue gambe, ma non ad accettare le scomodità delle calze di nylon con i loro lacci e laccioli, giarrettiere, reggicalze, bustini e altre crudeltà dell’abbigliamento femminile del periodo.

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