State fissando i piedi della ragazza di sinistra e vi sta andando insieme la vista? Tranquilli, il problema non siete voi: sono le dita dei piedi che sembrano essere state montate al contrario, come un mobile dell’Ikea assemblato da un principiante dopo qualche bicchiere di troppo.
Questa foto sta circolando parecchio sui social network e qualcuno ce l’ha persino segnalata per la nostra rubrica “Real Legs”. Peccato che di “real” qui non ci sia proprio nulla! Si tratta infatti di un’immagine generata dall’intelligenza artificiale, e si vede lontano un miglio.
Oltre ai piedi anatomicamente impossibili della ragazza a sinistra, guardate i volti: sono così identici e perfetti da sembrare tre sorelle gemelle con un ottimo chirurgo estetico. E i collant? Quelli della ragazza a sinistra hanno una texture che nemmeno nei cataloghi anni ’50 della Wolford…
Ma come si fa a riconoscere una foto generata dall’IA? Ci sono alcuni segnali rivelatori che non mentono mai, soprattutto quando si tratta di gambe e piedi. Innanzitutto, l’IA ha una vera ossessione per la simmetria: se vedete volti troppo perfetti e identici tra loro, come in questo caso, è il primo campanello d’allarme. Poi ci sono le estremità: mani e piedi sono il tallone d’Achille dell’intelligenza artificiale – spesso hanno dita in più o in meno, proporzioni impossibili o, come in questo caso, sembrano assemblate a caso.
Un altro dettaglio che tradisce l’artificialità sono le texture dei materiali trasparenti o lucidi: i collant, ad esempio, nell’immagine hanno una resa innaturale, troppo uniforme, come se fossero stati dipinti sulle gambe invece di essere indossati. E che dire dell’illuminazione? Le ombre non seguono una logica coerente, come se ogni figura avesse la sua personale fonte di luce.
L’IA sta facendo passi da gigante, ma per quanto riguarda gambe, piedi e calze ha ancora parecchia strada da fare. Per il momento, care lettrici e cari lettori, continuate a mandarci le vostre foto vere: preferiamo mille volte una smagliatura autentica a un paio di gambe perfette ma con le dita dei piedi assemblate a caso!