Le gambe delle donne
Moda

Le calze al lavoro

In merito all’abbigliamento sul posto di lavoro ci sono aziende che hanno un dress code molto preciso, integrato nelle procedure aziendali oppure addirittura nel contratto di assunzione. A seconda del settore dell’azienda il regolamento può imporre certi colori e persino la lunghezza delle gonne… a volte il problema è che non ci sono regole precise in merito alle calze e non specificano se le impiegate possono mostrare o meno le gambe nude in altre parole a volte trascurano un aspetto fondamentale: le calze!
Le donne che lavorano a contatto con il pubblico, le assistenti di volo, le commesse, le impiegate di banca, sanno di cosa sto parlando. In Italia nella maggior parte dei casi questo “codice” non è scritto ma più spesso lasciato al buon senso e alla fantasia delle impiegate.
A volte il problema con questi dress code è che non sempre dicono neppure se le donne possono avere le gambe nude oppure no e quindi a maggior ragione non viene detto nulla in merito alle calze.

Calze o gambe nude?

business2Negli anni 80 ogni donna si metteva abiti con spalline imbottite, tacchi e collant nudo o nero, era l’immagine iconica di quei tempi e le donne volevano mostrare agli uomini potevano mettere dei completi con giacca e pantaloni senza rinunciare alla femminilità.

Ora grazie al cielo le donne non sentono più la necessità di doversi inserire in un mondo maschile, ci sono un sacco di giovani donne imprenditrici e aziende giovani, trendy intorno e questo ha cambiato le regole per quanto riguarda il codice di abbigliamento.
L’unico modo veramente sicuro per non sbagliare è quello di vestirsi in modo classico fino a quando non si è veramente sicure! Scegliere per collant velate nudo oppure nere opache fino a che non avrete stabilito il codice di abbigliamento ‘corretto’.

La regola generale

Si possono fare alcune ipotesi a seconda dell’azienda in cui lavorate. Ad esempio, se siete in un settore tradizionalmente maschile (notai, medici e studi professionali ad esempio) anche se non è spiegato in modo esplicito è meglio cercare di tenere sempre abbigliamento elegante, classico e quindi cercare di rimanere tradizionali con le vostre scelte e usare soprattutto colori neutri e neri.

Viceversa se state lavorando per un’azienda giovane, in un settore dinamico che ha un codice di abbigliamento casual e rilassato è preferibile optare per mantenere il vostro abbigliamento di tendenza con l’azienda e quindi cercare di indossare colori più luminosi, collant lavorati oppure con decorazioni vivaci ecc.

Uscire dolcemente dagli standard

home office work wearfirstSe siete nella stessa ditta da un po’ e ancora non è chiaro quali siano le regole in merito all’abbigliamento ci sono due vie percorribili: potete provare a chiedere a qualcuno del personale, delle risorse umane oppure – meglio ancora – a qualche donna di cui vi fidate e che potete considerare un po’ il vostro mentore.
Un’altra possibilità, più difficile ma più interessante, è di provare. Potete essere voi a iniziare un nuovo trend, l’importante è farlo in modo graduale, per esempio potete cominciare con l’indossare collant colorati ma con tonalità semplici, osservare le varie reazione e quindi decidere se procedere con toni e motivi più vivaci.

Il galateo del colloquio

Se dovete fare un colloquio mettere sempre le calze e non presentatevi mai a gambe nude. La generazione più giovane potrà anche considerare perfettamente accettabili le gambe senza calze ma probabilmente a farvi il colloquio sarà una persona di una certa età che probabilmente – magari inconsciamente – non apprezzerà un approccio a gambe nude. Volete aumentare le vostre probabilità di assunzione: coprite le gambe! Altro consiglio: non usate mai calze a rete per un colloquio: è possibile che a intervistarvi sia un uomo, magari non giovanissimo, è molto probabile che nella sua testa le calze a rete siano troppo sfacciate e non contribuiscano a farvi fare ottenere una buona impressione.
Alla fine l’approccio migliore è quello prudente. A seconda della temperatura mettete delle collant velate oppure opache, colori e sfumature molto semplici, preferibilmente tonalità di nudo oppure nere. Una volta che avrete preso confidenza con l’ambiente potrete cominciare a variare un po’ ma solo quando siete sicure di conoscere quello che non è accettabile.
Qualunque sia il vostro lavoro – attuale o potenziale – la scelta delle calze è enorme, dedicate un po’ di attenzione al vostro aspetto e anche alle vostre gambe!

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1 commento

Francesca 14 Settembre 2017 at 21:31

Sono d’accordissimo che nei colloqui è bene sempre presentarsi eleganti e mai volgari!!!
Mi è capitato un paio di volte di fare dei colloqui e sono sempre andata con vestiti non troppo corti e collant color sabbia velati

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